Presso il Welcome Desk è possibile iscriversi alla Biblioteca, ritirare i libri prenotati, ottenere informazioni sui servizi offerti e sulla disponibilità degli spazi e delle risorse.
La Biblioteca dispone di quattro sale lettura, nelle quali è collocata, a scaffale aperto, la maggior parte dei volumi posseduti, organizzati per disciplina secondo la Classificazione Decimale Dewey. Sono inoltre disponibili quattro postazioni per la consultazione del catalogo della Biblioteca e dei principali cataloghi nazionali e internazionali.
Sono disponibili 10 pc utilizzabili per la navigazione in Internet e la consultazione delle banche dati in abbonamento presso l’Ateneo.
L'utilizzo delle postazioni PC è riservato agli utenti dell'Università di Bologna, su prenotazione.
Nella sala periodici è consultabile l'ultimo anno dei periodici a cui la Biblioteca è abbonata in formato cartaceo. In sala sono inoltre disponibili 2 pc destinati alla consultazione dei periodici online.
La Biblioteca dispone di una sala per il coworking in cui è possibile studiare in gruppo. L'utilizzo della sala è consentito esclusivamente a studenti Unibo. La sala può essere utilizzata da un minimo di due ad un massimo di otto studenti regolarmente iscritti all'Unibo.
Non è prenotabile per lo studio individuale
Dotazioni: una grande lavagna bianca; pennarelli; un monitor a parete collegabile a computer portatile personale.
Lo Staff di Biblioteca si riserva di controllare il rispetto delle norme d'uso.
Uno spazio condiviso, disponibile per attività di studio e apprendimento (anche collaborativo) riservato agli utenti istituzionali.
Sei uno studente Unibo, ti serve uno spazio dove sederti per ascoltare una lezione, interagire da remoto, collaborare ad uno studio di gruppo?
Occupa la Sala Learning Commons.
Puoi richiedere di occuparla al banco prestito della Biblioteca dalle 9.00 alle 20.00 nei giorni feriali e dalle 9.00 alle 18.00 nel fine settimana
Puoi occuparla individualmente o condividerla con al massimo 8 studenti regolarmente iscritti all'Unibo.
Puoi utilizzarla “a voce alta” dunque ricorda che puoi “disturbare” ed essere “disturbato”